In origine Akragas, la romana Agrigentum, ad opera di coloni rodii e gelesi risale intorno al 580 a.C. e pone la città fra le ultime colonie costruite dai Greci in Sicilia. Si possono ammirano le superbe rovine del Tempio di Giove Olimpico, uno dei più grandiosi dell’antichità greca, quindi il Tempio di Castore e Polluce, diventato l’emblema di Agrigento. Andando avanti troviamo il Tempio di Ercole, il più antico dei templi di Akragas e quindi il Tempio della Concordia, il meglio conservato di tutti i templi greci e una delle più perfette creazioni dell’architettura dorica, eretto nel V secolo a.C. in seguito convertito in chiesa cattolica intitolata a San Giorgio nel VI secolo d.C., e infine il Tempio di Giunone posto sulla sommità di un colle, maestoso e solitario, il più affascinante e misterioso.